Educazione / Laboratori scolastici / Le Città Invisibili

Il laboratorio che proponiamo è un laboratorio di esplorazione e di espressione. Un laboratorio in cui si tenta di dar voce alle potenzialità creative e narrative, attraverso cui è possibile costruire se stessi.
Ma cosa succede se gli esploratori a cui ci riferiamo sono così giovani e in erba?
In questo caso, ci serviremo dell’elemento del racconto che, con la sua funzione mitologica e metaforica, diventerà il pretesto, il contenitore “universale” che darà voce alle piccole e singole città invisibili dei giovani partecipanti, in un processo di vera e propria contaminazione del racconto. Partiremo dunque proprio da “Le Città Invisibili” di Italo Calvino e da altri testi che potranno stimolare l’espressione del mondo interno dei bambini attraverso il modo in cui essi vedono la città e, in generale, il mondo esterno.
I testi scelti, che saranno raccolti in una storia, saranno progressivamente modificati e riattualizzati con i contenuti che emergeranno dalle attività laboratoriali con i bambini e da altri eventuali spunti drammaturgici che potranno essere utili al riadattamento della storia.
Il risultato finale sarà  uno spettacolo, un prodotto che tenterà di dare voce al mondo immaginario, simbolico e affettivo dei piccoli partecipanti e che li renderà veri e propri protagonisti dell’intero processo creativo, nonché conoscitori  delle proprie emozioni.