Una bella notizia!
Trerrote sarà tra le Associazioni che insieme all’Assessorato all’Istruzione del Comune di Napoli realizzerà una serie di interventi sperimentali sull’arte e l’educazione per contrastare in maniera innovativa e interdisciplinare il fenomeno della dispersione scolastica nelle periferie della città.
Di seguito una breve descrizione del progetto S.A.P.E.R.E. accompagnate dalle foto dell’ultima azione di arte educazone territoriale realizzata da Trerrote con ATI SUFFIX e Maestri di Strada intitolata SISIFO FELICE :
Il progetto si sviluppa secondo diversi percorsi in relazione alle differenti condizioni dei giovani che si intende coinvolgere, creando delle aree transizionali, delle aree di mediazione tra i giovani coinvolti nel progetto e le istituzioni educative in cui sia possibile intercettarli , conoscerli, creando quelle relazioni di fiducia necessarie a rimotivarli all’apprendimento.
Tale area intermedia è necessaria per instaurare una relazione di fiducia e di collaborazione attraverso l’ascolto e il dialogo con i giovani e le loro famiglie, è la base per iniziare una progettazione partecipata che a partire dai giovani coinvolga tutta la comunità educante (famiglia, docenti, dirigenti, operatori del territorio) anche attraverso la creazione di punti di incontro e di sperimentazione educativa realizzati all’interno delle scuole e di centri di aggregazione territoriali denominati AGORA’.
SPAZIO SAPERE
Lo spazio aperto di coprogettazione SAPERE professionale è collegato organicamente alle Agorà dei giovani con i quali ri-progetta e connota esteticamente e funzionalmente spazi interni alle scuole e al territorio altrimenti connotati come non significativi (Agorà “Sbariamme”, Agorà “Pass e Spass”). Gli “spazi di nessuno” sono trasformati in luoghi vissuti in cui l’atmosfera libera ed informale – sotto la guida di educatori “di strada” – apre la strada alla significazione e alla bellezza. Tali spazi fungono nell’orario aggiuntivo come centro motore per attività socio educative, di recupero scolastico e risignificazione dell’apprendimento, nonché quale motore di contaminazione di pratiche pedagogiche efficaci per altre scuole e per il territorio. Nell’aprirsi in Agorà la Scuola, acquisendo specifiche strategie di comunicazione, viene percepita come bene comune.
SPAZIO SBARIAMME
AGORA’ SCOLASTICA “sbariamme”
L’agorà Sbariamme’ punto di incontro con ragazzi in difficoltà e/o “dispersi in presenza”. Il termine ‘Sbariamm’ allude al fatto che in questo luogo ci si incontra e si dialoga con i ragazzi che non sanno bene cosa fare e cosa vogliono e trascinano distrattamente i loro passi in senso metaforico e reale
SPAZIO PASS E SPASS
L’agorà “Passa e spassa” punto di incontro territoriale per i giovani dispersi nel territorio e senza una precisa occupazione in nessun campo (né a scuola, né in formazione né al lavoro =NEET) che passano e ripassano nelle strade della città senza avere una meta.